Le vacanze sono finite: si ritorna a lavorare e come tutti gli anni, la cosa che consola è che la nuova stagione cinematografica è alle porte. Vedremo diversi film, a cominciare da
the Expendables - I Mercenari di e con Sylvester Stallone (di cui ho già parlato tanto in passato), nelle sale italiane il 01 Settembre, per passare a
Inception di Christopher Nolan e con Leonardo Di Caprio, ed ancora
Mangia, prega, ama con Julia Roberts (film girato in parte in Italia) o l'action movie
Innocenti bugie con Tom Cruise e Cameron Diaz.
Nel riaprire il blog, non posso non celebrare due eventi, diametralmente opposti tra loro, ma che non potevano passare inosservati: il compleanno di Sean Connery ed il saluto a Tiberio Murgia.

Proprio oggi 25 Agosto Sir Sean "007" Connery compie 80 anni: alzi la mano chi non vorrebbe invecchiare come lui, un uomo che più passa il tempo e più diventa affascinante.
Colgo l'occasione per augurare all'unico James Bond tanti auguri di buon compleanno, con la speranza che ci regali ancora emozioni indimenticabili.

Tutt'altro che lieta è invece la notizia di pochi giorni fa: ci ha lasciato Tiberio Murgia, uno degli ultimi caratteristi di un cinema italiano che non c'è più. Il mitico "Ferribotte" de
I soliti ignoti si è spento lo scorso 20 Agosto in una casa di cura per anziani.
Da tempo malato di Alzheimer, Murgia ha lavorato con i più grandi rappresentanti del cinema italiano, da Monicelli a Corbucci, da Gassman a Mastroianni, interpretando quasi sempre la macchietta del siciliano geloso, cucitagli addosso proprio da Monicelli, lui che era sardo a tutti gli effetti.
La notizia della sua scomparsa mi ha molto dispiaciuto: ho avuto il piacere di conoscerlo qualche anno fa e rimasi molto colpito dalla sua spontaneità, la sua simpatia, la sua semplicità.
Un altro pezzo di cinema italiano che se ne va.