giovedì 31 dicembre 2009

Sherlock Holmes

Finalmente è uscito lo scorso 25 Dicembre il tanto atteso Sherlock Holmes di Guy Ritchie e le aspettative di cui vi ho parlato nei post precedenti, non sono state deluse.

Il film è un mix di ingredienti riusciti e ben assortiti, difficile scegliere da dove cominciare.

Innanzitutto parliamo della storia:

La vicenda non si basa su nessun romanzo di Sir Arthur Conan Doyle in particolare, piuttosto sull'intera figura di Holmes che emerge dalle pagine dello scrittore scozzese e da quelle del fumetto appositamente ideato dal produttore Lionel Wigram: l'Holmes di Ritchie è molto più fedele al personaggio del romanzo di molti suoi predecessori cinematografici e così anche il Dottor Watson. Sembrerà strano ai più vedere un Holmes che si dedica al combattimento, una versione action dell'investigatore più famoso del mondo, senza parlare della chiave ironica che fa da filo conduttore a tutto il film.


La vicenda vede il noto investigatore alle prese con il mistero del cadavere scomparso del perfido Lord Blackwood il quale sembra essere tornato dalle tenebre grazie alla magia nera...starà ad Holmes risolvere l'arcano.

La regia di Guy Ritchie è straordinaria, ma così attenta ai particolari come in questo film: le tecniche utilizzate sono quelle più care al regista inglese, una su tutti il rallenty nelle scene d'azione. Molto apprezzabile è anche il modo in cui Ritchie ha realizzato il flusso di pensieri di Holmes, immergendo letteralmente lo spettatore nella mente del protagonista.


Bravissimi Robert Downey Jr e Jude Law: il primo mette in mostra il tutto il suo talento, la sua fisicità, rendendo così un Holmes di cui si parlerà a lungo, il secondo....capitolo a parte per Law.

Ho già detto in passato di non essere un fan di Jude Law, attore che spesso ho trovato monoespressivo e sopravvalutato, sono contento di esprimere invece un grabde apprezzamento per la sua performance in questo film: molto probabilmente l'attore si trova molto più a suo agio a girare in patria, il suo Dottor Watson è quasi alla pari con il protagonista, non è il solito personaggio secondario che la versione cinematografica di Holmes ci ha abituati a vedere, ma interagisce e partecipa alla storia, alle indagini in primissima persona, evidenziando un carattere forte e deciso.

Forse la magia di questa nuova versione cinematografica di Sherlock Holmes sta proprio nell'alchimia tra questi due personaggi, legati da un saldo rapporto di amicizia e complicità raramente riscontrabile. Non a caso il loro rapporto richiama alla mente, con il dovuto rispetto, la complicità di Butch Cassidy e Billy the Kid e a mio avviso il regista ha giocato molto con questo richiamo, specie con alcune inquadrature che sembrano dei veri e propri omaggi.


Molto bravi a mio giudizio anche tutti i personaggi di contorno, ma una nota di rilievo va a Mark Strong (Lord Blackwood) che è riuscito ad interpretare un cattivo davvero all'altezza della situazione.

Anche in questi film (come in A Christmas carol e Dorian Grey) c'è una ricostruzione storica e scenografica di una Londra fine '800 da togliere il fiato: il Big Ben, il parlamento, Saint Paul e la colonna di Nelson, nonché un Tower Bridge in costruzione, fanno da fantastico sfondo a tutta la storia.

Una nota di merito infine a chi ha ideato i titoli di coda, davvero originali: se andrete a vedere il film, fermatevi e godeteveli.

Curiosità:

Il film potrebbe dare vita ad una nuova serie di pellicole con Downey Jr e Law nei panni di Holmes e Watson: sia gli attori che il regista (ma anche il grande Joel Silver, produttore del film) hanno più volte dichiarato di non avere problemi a girare dei sequel.

Il cattivo per antonomasia dei romanzi di Holmes, il prof. Moriarty, compare nel film ma senza mai mostrare il suo volto (nella versione italiana è doppiato dall'ormai sempre più bravo e presente Pino Insegno). Da tempo si parla di una presenza più netta del professore proprio in un sequel ed un nome su tutti viene fatto per interpretare quel ruolo, quello di Brad Pitt. Per il momento uno dei produttori, Dan Lin, sembra aver smentito il tutto. Staremo a vedere.

Il trailer in Italiano:



2 commenti:

Neil McCauley ha detto...

Lo devo assolutamente andare a vedere dopo questa ottima recensione!

nel frattempo faccio a te e ai tuoi lettori i miei piu sentiti auguri di buon anno!


un abbraccione

ps: ho finalmente risposto alla tua email:)

aldo ha detto...

waaaaaa... =Q____ io l' ho visto... è strafigo come film *-* lo megacosiglio... e comunque penso facciano il due perchè il caso con moriarty (o come cavolo si scrive) rimane in "sospeso" ^.^