domenica 28 giugno 2009

Addio professor Verdone

Si conclude nel peggiore dei modi questa settima segnata dal lutto nel mondo delle spettacolo: dopo Farah Fawcett e Michael Jackson, ci lascia anche Mario Verdone.
Professore ordinario (emerito) di Storia e critica del film, studioso di spettacolo, critico d'arte, saggista, scrittore e poeta, padre dell'attore Carlo Verdone, aveva iniziato negli anni Cinquanta la carriera universitaria con corsi liberi di «filmologia» in vari atenei, parallelamente al lavoro presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
Era ricoverato da tempo presso una clinica romana a causa di un male incurabile: saputa la notizia, suo figlio Carlo ha lasciato in lacrime il set del suo nuovo film "Io, loro e Lara", per raggiungere il capezzale del padre.
I funerali si terranno domani 29 Giugno alle ore 16, nella Chiesa di Santa Maria Sopra Minerva a Roma. Ci uniamo alle migliaia di messaggi di condoglianze che stanno arrivando alla famiglia Verdone tutta.

venerdì 26 giugno 2009

Lutto nel mondo dello spettacolo: addio Faraw Fawcett, addio Michael Jackson









In una sola giornata, il mondo perde due icone dello show-business: Farah Fawcett, mitica Charlie's Angel che ha fatto sognare milioni di persone negli anni '70 e Michael Jackson, Re del pop ed icona degli anni '80.

Farah Fawcett, 62 anni, lottava da tre anni contro il cancro: aveva reso pubblico il suo male attraverso un documentario che mostrava le cure a cui si è sottoposta, per lanciare un messaggio a tutte le persone malate, quello di continuare a lottare. Il suo ex marito, l'attore Ryan O'Neal, le è stato accanto fino all'ultimo, senza riuscire a coronare il sogno di sposarla nuovamente.
La Fawcett lascia il figlio di 24 anni, Redmond, avuto proprio con O'Neal.
"L'ho amata con tutto il mio cuore. Mi mancherà molto, davvero molto. Rimarrà sempre nel mio cuore. Ho parlato con lei per tutta la notte. Le ho raccontato di quanto l'ho amata. Lei ora è in un posto migliore", ha raccontato l'attore.

Michael Jackson è deceduto a soli 50 anni a causa di un infarto. Sono in corso delle indagini per verificare se il decesso sia stato causato dai farmaci che il cantante usava in modo massiccio o addirittura se si tratti di suicidio, provocato dai debiti che affliggevano il Re del Pop. Sebbene questo blog tratti di Cinema, il saluto a questo grande artista è un atto dovuto: Jackson ci ha regalato brani che sono entrati prepotentemente nella Storia della musica, arricchiti da video musicali che sono dei veri e propri film, grazie alla partecipazione di grandi registi, uno su tutti John Landis che realizzò il video di Thriller, l'album più venduto al mondo.

mercoledì 24 giugno 2009

Un anno con La Settima Arte

Sarò sincero: me ne sono accorto per puro caso, ma proprio oggi La Settima Arte compie un anno.
Un anno esatto dalla sera in cui scrissi questo primo post, a pensarci bene sembra tanto tempo fa.
Ne sono successe di cose in un anno di blog: ricordo che iniziai questa avventura con un un po' di timore perchè completamente all'oscuro del mondo dei blogger, ma spinto da un irrefrenabile desiderio di condividere con altre persone una delle mie più grandi passioni, il Cinema. Con il tempo sono riuscito a mettere insieme una parte delle numerose idee che mi sono venute in mente per questo blog e così sono nate le diverse rubriche de La Settima Arte: Cinema Cult, Lezioni di Cinema, L'angolo della risata, Biografie, CineNews ed ancora i Sondaggi , i Premi, i Banner e tante altre idee che per il momento sono in cantiere ma che presto pubblicherò.
E ancora, spazio ai numeri (permettetemi un po' di autocelebrazione): questo è l'82simo post, avete lasciato ben 449 commenti, quasi 8600 visite da numerose parti del mondo.

Risultati che ripagano le tante notti passate a cercare di impare qualcosa in più sul mondo dei blogger e che sono stati raggiunti soprattutto grazie a tutti i lettori che sono passati di qua: con alcuni nel tempo è nata una vera e propria amicizia on-line, fatta di scambi di opinioni, email, suggerimenti e critiche costruttive. Dovrei ringraziarvi uno per uno, ma sono sicuro che la mia memoria farebbe torto a qualcuno, pertanto un GRAZIE generale a TUTTI VOI.

Chi mi segue dall'inizio però sa che un ringraziamento particolare lo devo alla mia prima lettrice, Neverland, senza il cui sostegno questo blog non esisterebbe: GRAZIE DI ESISTERE.

Avevo in mente una bella sorpresa per festeggiare questo primo anno, ma il tempo è tiranno e quindi devo rimandarla. Nel frattempo voglio dedicare a tutti i lettori questo breve filmato che include le locandine di quei film che in qualche modo hanno lasciato un segno nella mia vita personale e nella mia passione per questa fantastica arte: sono solo una parte dei film che amo, ma molto significativa.


lunedì 22 giugno 2009

Buon compleanno Meryl Streep

60 anni fa nasceva a Summit la più grande attrice vivente, Mary Louise Streep, meglio conosciuta come Meryl Streep.
La si potrebbe chiamare Lady Oscar: due statuette vinte una come attrice non protagonista per Kramer contro Kramer e un' altra come attrice protagonista per La scelta di Sophie, e ben 15 nomination, superando un mostro sacro come Katharine Hepburn ferma a quota 12.
In un sondaggio fatto qualche tempo fa tra i lettori di questo blog, Meryl Streep risultò, a parimerito con Audrey Hepburn, la migliore attrice americana di tutti i tempi.
Da molti definita la Robert De Niro al femminile, Meryl Streep nella sua lunga carriera ha interpretato ruoli di ogni genere, passando dal drammatico alla commedia, dal romantico al musical, sempre con gran classe e professionalità. Si è sempre battuta a favore del ruolo femminile nel mondo maschilista del Cinema.
Ci ha fatto sognare con interpretazioni magnifiche: Il cacciatore, La mia Africa, Kramer contro Kramer, I ponti di Madison County ed ultimamente Il dubbio e Mamma mia.

Ha in preparazione ben tre film, che vedremo in Italia il prossimo anno: sappiamo già che saranno film impreziositi dalla sua fantastica interpretazione.

BUON COMPLEANNO MERYL

domenica 21 giugno 2009

L'angolo della risata: Stanlio e Ollio

Di solito questa rubrica è destinata al Lunedì ed è un modo per augurare un buon inizio settimana a tutti, ma questa volta l'anticipiamo di un giorno.

La scena di oggi è tratta dal film I Diavoli volanti in cui recita la strepitosa coppia formata da Oliver Hardy e Stan Laurel, Crick e Crock (nomignolo col il quale erano noti inizialmente in inglese) o per tutti , Stanlio e Ollio.
Questa coppia ha dato molto al mondo del cinema, prima con il cinema muto, fatto di gag e sguardi indimenticabili, poi con l'avvento del sonoro perciò non posso non dedicare a questi due grandi comici un post più accurato in futuro.
Per le prime uscite dei loro film oltreoceano, i due attori si occuparono personalmente del doppiaggio dei loro personaggi nelle lingue straniere: recitarono in spagnolo, tedesco, francese ed italiano; per questo il pubblico italiano sin da subito trovò incredibilmente simpatico il modo di parlare dei due personaggi, che rimase lo stesso anche quando furono impiegati degli attori italiani per il loro doppiaggio.
Tra gli illustri doppiatori italiani che prestarono la propria voce a Stanlio e Ollio quelli che riscossero più successo furono senza dubbio Mauro Zambuto (Stanlio) ed il grande Alberto Sordi (Ollio).
Personalmente sono un grandissimo fan di Stanlio e Ollio e non perdo mai un'occasione di rivedere le loro fantastiche, inimitabili, comiche.

Questa scena mi ha sempre messo di buon umore e auguro a tutti di cogliere dalla vita tutto ciò che c'è di positivo e di non smettere mai di ridere perchè, come diceva il grande Chaplin: "Un giorno senza sorriso è un giorno perso".



domenica 14 giugno 2009

CineNews : The Expendables - 2 locandine, prime foto e dietro le quinte

THE EXPENDABLES

<-- Le prime locandine del film -->



Qualche tempo fa, più precisamente QUI, vi avevo parlato del nuovo film diretto ed interpretato da Silvester Stallone, The Expendables (I sacrificabili).

Rispetto all'ultimo post, ecco le novità: le riprese sono iniziate ed è possibile già ammirare le prime foto scattate sul set ed addirittura un primo video del dietro le quinte.



Come avevamo già notato nel primo post, Sly sembra davvero in forma, e queste foto lo ritraggono in grande spolvero.


Nella foto seguente invece è in una pausa di lavorazione, insieme a Jason Statham.


A proposito del cast: Steven Seagal sembra aver rifiutato di parteciapare al film a causa della presenza di uno dei produttori, con il quale non scorre buon sangue.
Wesley Snipes non ha potuto accettare causa forza maggiore (è in prigione a scontare una condanna per evasione fiscale), mentre Jackie Chan a causa di uno screzio avvenuto in passato con Stallone.

E' confermata invece la presenza di due amici di Sly, nonché ex soci del Planet Hollywood: Arnold Schwarzenegger, la cui presenza era oggetto di voci già da tempo, e per ultimo, udite udite, Bruce Willis, il quale apparirà in un cameo.

L'attesa si fa sempre più grande, nel frattempo iniziamo a farci un'idea dalle poche riprese di questo dietro le quinte.




giovedì 11 giugno 2009

30 anni fa moriva John Wayne


30 anni fa ci lasciava il "cowboy" Marion Robert Morrison, meglio conosciuto come John Wayne.
Considerato una leggenda del cinema, è per molti, soprattutto negli States, l'eroe per antonomasia e simbolo di machismo (ironia della sorte, proprio lui che aveva un nome principalmente femminile).
Fu premiato con l'Oscar nel 1969 per la sua interpretazione ne Il Grinta.
La sua amicizia con il regista John Ford, gli permise di condividere con lui ben 20 film.
Tra le sue interpretazioni più celebri ricordiamo Ombre rosse, Sentieri selvaggi, L'uomo che uccise Liberty Valance.
La sua ultima interpretazione risale al 1976 nel film Il pistolero di Don Siegel, in cui recita al fianco di un certo Ron Howard. e nel quale interpreta un anziano pistolero affetto da un cancro incurabile. Proprio a causa di questo male, che già lo affliggeva durante le riprese di quest'ultimo film, si spense a Los Angeles l'11 Giugno del 1979, all'età di 72 anni.

domenica 7 giugno 2009

Trovato morto David Carradine

La notizia è di qualche giorno fa: David Carradine è morto. L'attore è stato trovato impiccato in una camera del Park Nai Lert Hotel a Bankok, con una corda legata intorno al collo unita ad un'altra legata ai genitali. Secondo quanto riferito dalla polizia thailandese, l'attore è morto o per soffocamento accidentale, o per arresto cardiaco. Carradine si trovava in Thailandia per le riprese del suo ultimo film. Un velo di mistero ricopre le indagini: infatti mentre l'ex moglie dell'attore ha dichiarato che Carradine aveva un comportamento sessuale ripugnante ed anormale, cosa che avvalorerebbe l'ipotesi di una morte dovuta ad un gioco autoerotico, sostenuta dalla polizia thailandese, la famiglia dell'attore ha invece chiesto l'intervento dell'FBI, per indagare a fondo su quanto accaduto in quella stanza d'albergo.

David Carradine, figlio dell'attore John e fratellastro degli altrettanto noti Keith e Robert Carradine, era divenuto noto grazie alla serie televisiva Kung Fu (fu preferito all'allora sconosciuto Bruce Lee, in quanto quest'ultimo era cinese) ed ultimamente era risalito alla ribalta grazie al ruolo di Bill affidatogli da Quentin Tarantino nella saga di Kill Bill.