sabato 11 ottobre 2008

Cinema Cult : Psyco

Riprende la rubrica Cinema Cult con una delle scene piu' famose del grande regista britannico Alfred Hitchcock: la scena della doccia tratta dal film Psycho (1960).
Questi pochi minuti del film hanno sconvolto il mondo (e soprattutto Janet Leigh, la protagonista della scena, che confessò di non riuscire piu' a fare una doccia in un motel).
Le riprese per questa breve scena durarono ben 7 giorni e sono molti gli aneddoti riguardanti questi pochi minuti di film:
  • Hitchcock chiese alla troupe che l'acqua scendesse improvvisamente gelida nel momento in cui il personaggio della Leigh viene accoltellata (tutto all'insaputa della povera attrice) in modo da mostrare il volto di una donna davvero sorpresa e spaventata.
  • Per simulare il sangue venne utilizzato dello sciroppo di cioccolato.
  • Hitchcock ideò la scena senza colonna sonora; cambiò idea quando sentì il brano che Bernard Herrmann aveva appositamente ideato.
  • Inizialmente il film venne bloccato dalla censura che sosteneva che durante questa scena era possibile vedere un capezzolo dell'attrice. Il regista rimandò in seguito il film alla commissione (senza tagliare neanche un secondo della scena in questione), e nessuno notò che non erano state apportate modifiche, lasciando così uscire il film nelle sale.
La suspence creata grazie alla maestria di alcune inquadrature (vedi il passaggio finale tra lo scarico della doccia e l'occhio della povera donna uccisa), accompagnate da una colonna sonora da brividi, mi hanno fatto pensare di postare questo filmato nella rubrica Lezioni di Cinema, ma alla fine ho optato per Cinema Cult perchè, seppur le due rubriche siano molto simili, non sempre una scena girata magistralmente da un regista, entra a far parte di quelle scene Cult che fanno la storia del Cinema (vedi qui).

Buona visione e buon week end a tutti.


8 commenti:

Neverland ha detto...

che dire, è ancora oggi una scena da brivido..il sangue si nota ma non è l'elemento di maggior schock per lo spettatore, l'assassino non ha volto e nemmoeno maschera è una silouette nell'ombra e i colpi dell'arma sono decisi e profondi ma non si vede mai la lama essere estratta dalla carne della vittima..la violenza e i suoi effetti sono tutti nella colonna sonora,nello sguardo e nel contorcersi della vittima,a completamento i rumori di morte e le grida..oggi si usa tanto sangue e tanti dettagli macabri...eppure, almeno per me, si prova meno terrore e meno empatia con la vittima.

the Tramp ha detto...

Sono pienamente d'accordo; proprio per questo Hitchcock rimane un maestro.Oggi il terrore scaturisce da scene violente e sanguinose (nel migliore dei casi), Hitchcock suscitava il terrore facendolo intuire, creando suspance attraverso immagini (non per forza esplicite)e suoni, e "giocando" sulla psicologia dei sui personaggi (e dei suoi spettatori).Complimenti Neverland, hai colpito in pieno il bersaglio!

Anonimo ha detto...

Non amo i gialli, ma per Hitchcock ho sempre fatto un'eccezione!
Grazie del tuo passaggio, a presto

laura (picnic con le fragole)

Neil McCauley ha detto...

questo film è la prova vivente come non serve avere tanti effetti speciali o chissà che cosa per sfornare un capolavoro e dare allo spettatore la sensazione di paura e di tensione.

era un genio nel creare queste atmosfere pesanti e opprimenti.

molto carino come topic e sopratutto come rubrica!

passi a votare alla fermata il primo quarto di finale? massimo 2 attrici! stammi bene facci sapere chi hai votato!

un abbraccio!

ps: se posso consigliarti un film vediti l'ultima missione di marshall merita davvero!

a.o. ha detto...

BRIVIDO, davvero, brrrr, se penso a quella doccia improvvisamente gelata.

p.s. convengo sul cult.
a.o.

Irene ha detto...

ebbene sì... forse riesco ad andare a Londra... mi dai due dritte sulla scelta di un Hotel con il giusto rapporto qualità/prezzo? Ho cercato in Internet, ma c'è da perdersi! So che tu conosci bene Londra e quindi mi affido a te. Grazie mille.

Paolo Biserni ha detto...

grazie del passaggio THE TRAMP, Hitchcock è il mio regista preferito,ho la collezzione,quasi copleta dei suoi film,un maestro veramente.
devo dire che alcune cose su questa magistrale,non le sapevo.
E' molto bella anche la carrellata indietro con la zoomata in avanti che ha inventato in Vertigo, per fare in modo di provare allo spettatore le vertigini che prova il protagonista.
Ho preso il tuo banner e l'ho messo nei " Banner amici 2,spero sia cosa gradita.
Un saluto a presto.

the Tramp ha detto...

@a.o. in effetti la doccia gelata inaspettata non deve essere stata una bella sorpresa, ma sicuramente una trovata geniale di Hitch.

@Irene ho visto che Neverland ha già pensato a come consigliarti, vai tranquilla.

@pabi71 grazie a te della visita, appena posso ricambierò anch'io lo scambio banner (stò organizzando una pagina apposita).Hitchcock è un vero e proprio maestro e Vertigo un altro dei suoi capolavori.A presto.