martedì 20 gennaio 2009

Viaggio al centro della Terra 3D


Un classico della letteratura del XIX sec. incontra la grafica e gli effetti speciali del XXI sec. : ne viene fuori un film capace di farci tornare adolescenti, quando sognavamo di vivere in prima persona le avventure dei romanzi o delle loro trasposizioni cinematografiche, quelli stile "La storia infinita" per intenderci. Se cercate in rete, scoprirete che la maggior parte delle recensioni dicono che questo film non è altro che l'adattamento sul grande schermo di un'attrazione da parco giochi. Credo che questo sia vero solo a metà: inutile nascondere che questa sensazione è percepibile durante la visione ( specialmente durante la scena della miniera) ma credo che il film abbia dei pregi che vadano evidenziati.
Prima di tutto gli effetti speciali sono davvero sorprendenti: nonostante gli occhiali 3D abbiano ancora quel gusto retrò, da cinema americano anni '60, vedere un film 3D di ultima generazione è un'esperienza assolutamente da provare.

La trama sfrutta al meglio l'ispirazione tratta dal romanzo di Verne ed invoglia a rileggere (o a leggere, per chi non l'abbia fatto) uno dei classici della letteratura.
Un professore universitario scopre che il fratello, scomparso dedicando la propria vita alla ricerca del centro della terra guidato dal romanzo di Verne, aveva condotto degli studi attendibili. Partirà quindi sulle tracce del fratello, aiutato dal nipote e da una guida islandese. I tre si ritroveranno ben presto al centro della terra.

Scene divertenti, paesaggi incantevoli, creature fantastiche, e una buona dose d'azione sono gli ingredienti di un film tutto sommato piacevole, adatto a tutte l'età e che ci riporta alle origini del cinema, più esattamente al 6 Gennaio 1896, quando per la prima volta fu proiettato il film dei fratelli Lumière, dal titolo Fermata del treno alla stazione di La Ciotat che, secondo la leggenda, spaventò a tal punto gli spettatori che crederono di essere investiti dal treno, da spingerli a lasciare di corsa la sala.
Che sia chiaro, Viaggio al centro della Terra 3D non farà la storia del cinema, ma vi farà passare un'ora e 40 minuti in modo diverso, e magari vi spingerà a leggere o risveglierà il "fanciullino" che è in voi.

Unica pecca: alcune scene, specialmente quelle in cui i personaggi corrono o comunque in cui ci sono oggetti che si muovono velocemente, perdono l'effetto tridimensionale e possono disturbare la visione del film.

Un consiglio: se volete vedere il film in 3D, assicuratevi che la sala sia abbastanza grande e cercate di conquistare un posto abbastanza lontano dallo schermo in modo da poter apprezzare al meglio il 3D.

Per saperne di più sul romanzo andate qui .

Ho deciso di non pubblicare il trailer del film perchè perderebbe molto senza la possibilità del 3D.

Prima della proiezione i trailer mostrano altri 3 film in 3D previsti per quest'anno, perciò preparate gli occhialini.

E adesso tocca a voi: avete letto il romanzo di Jules Verne? Siete affascinati dal 3D?

4 commenti:

Neverland ha detto...

Buongiorno, il film ha davvero lo stile delle avventure anni 80/90..si stacca la spina per un'ora e mezza come da adolescenti, è davvero carino. Inoltre, l'idea di un mondo parallelo dentro il mondo è una speranza di un ritorno alla natura. Buon Mercoledì.

Anonimo ha detto...

Ciao,è da un po' che ti seguo in silenzio,ma visto che il tuo ultimo post è dedicato al nuovo film 3D non ho saputo resistere.
Sebbene mi incuriosisca, non riesco a farmi forza ad andarlo a vedere..sarà che nella mia testa ho ancora le immagini di "Journey to the Center of the Earth" del 1959 di Henry Levin, e con il cuore di bambina quando mi capita di riguardarlo,mi commuovo ancora per quegli effetti speciali un po' goffi ma che risvegliano in me quelle emozioni antiche che ho vissuto la prima volta che l'ho visto:Meraviglia,Fascino,Inquietudine..che insomma..mi impediscono di fare quel biglietto d'ingresso..
Dopo ciò che hai scritto devo dire che però..un po' più di curiosità mi è stata smossa..speriamo bene...
Un saluto
-Ale-

AndreA ha detto...

Ma si, mi sa che domani vado a vederlo .... :-)

Un abbraccio, a presto!! :-)

the Tramp ha detto...

@Neverland bella l'idea di un ritorno alla natura.Forse una speranza per il genere umano. ;-)

@Alessia benvenuta. Sinceramente non ho visto la versione del '59, ma credo che sei sei un'appassionata di questa avventura, il film non ti deluderà, ma anzi ti renderà protagonista.

@Andrea Ti ho incuriosito eh? :-)
Fammi sapere cosa ne pensi.

A presto!